Tutti qua sembrano provare simpatia per la moglie-coraggio di Silvio Berlusconi. Veronica Lario ha addirittura scritto una lettera a Repubbica per chiedere pubbliche scuse al marito, "non avendone ricevute di private".
Il mio lato paranoico è sicuro che si tratti di un evento mediatico con due possibili origini:
1)lo staff comunicazione del Cavaliere (di cui oggi non si parla più tanto).
2)lo staff comunicazione della Lario (che scenderà in politica nei Verdi).
Ma fingiamo per un attimo che la povera Veronica si sia sentita offesa come donna ed abbia voluto chiedere rispetto.
Bene, allora io mi chiedo: perché solo ora?
Perché non disse niente quando il maritino dovette fare un sacrificio e "fare la corte al premier Finlandese" (donna non bellissima in effetti), gaffe costata una protesta di Helsinki e un simpatico commento della BBC?
Perché l'unica reazione fu il silenzio quando dissse di venire ad investire in Italia "perché abbiamo delle bellisime segretarie"?
Dai retta a me, scende in politica!
mercoledì 31 gennaio 2007
3.333
Alle 0.00 di Mercoledì 31 Gennaio l'osteria è stata visitata 3.333 volte. Ci siamo fatti qualche bevuta dal 19 Gennaio 2006!
lunedì 29 gennaio 2007
Scoperte scientifiche
Zucconi risponde ad un lettore sulla vicenda dei due quattordicenni di San Benedetto:
"Nell'anno 2000, la Camera dei Rappresentanti americana spese 180 mila dollari di danaro pubblico per scoprire perché gli adolescenti facessero sesso. La risposta, sbalorditiva, fu: 'perché gli piace'".
"Nell'anno 2000, la Camera dei Rappresentanti americana spese 180 mila dollari di danaro pubblico per scoprire perché gli adolescenti facessero sesso. La risposta, sbalorditiva, fu: 'perché gli piace'".
venerdì 26 gennaio 2007
giovedì 25 gennaio 2007
Mi sembrava infatti...
PER I CO.CO.PRO NUOVI CONTRIBUTI PER LA PENSIONE
(AGI) -Roma, 23 gen. - La legge finanziaria 2007 ha aumentato le aliquote contributive per la pensione nei confronti degli iscritti alla gestione separata dei Co.Co.Pro gestita dall'INPS (collaboratori coordinati e continuativi, collaboratori a progetto). Dal 1° gennaio di quest'anno, per coloro che non risultano assicurati presso altra forma obbligatoria, l'aliquota contributiva e' fissata al 23%, piu' uno 0,50% per la maternita', gli assegni per il nucleo familiare e per la malattia, che viene riconosciuta anche nel caso che non vi sia degenza ospedaliera. Con la finanziaria, e' venuta pertanto meno la precedente norma che prevedeva, per gli iscritti alla Gestione separata senza altre forme assicurative, l'equiparazione dell'aliquota contributiva con quella in vigore nella gestione per i commercianti.
(AGI) -Roma, 23 gen. - La legge finanziaria 2007 ha aumentato le aliquote contributive per la pensione nei confronti degli iscritti alla gestione separata dei Co.Co.Pro gestita dall'INPS (collaboratori coordinati e continuativi, collaboratori a progetto). Dal 1° gennaio di quest'anno, per coloro che non risultano assicurati presso altra forma obbligatoria, l'aliquota contributiva e' fissata al 23%, piu' uno 0,50% per la maternita', gli assegni per il nucleo familiare e per la malattia, che viene riconosciuta anche nel caso che non vi sia degenza ospedaliera. Con la finanziaria, e' venuta pertanto meno la precedente norma che prevedeva, per gli iscritti alla Gestione separata senza altre forme assicurative, l'equiparazione dell'aliquota contributiva con quella in vigore nella gestione per i commercianti.
lunedì 22 gennaio 2007
Vedere sempre il lato positivo
Avete sentito che se il mondo continua a riscaldarsi il Mediterraneo si alzerà di 6 metri?
Che figata.
Si faranno i tuffi dalla Torre!
Che figata.
Si faranno i tuffi dalla Torre!
venerdì 19 gennaio 2007
La base di Vicenza
Io non ho capito tutto questo casino per l'allargamento della base americana di Vicenza.
Certo che bisogna concederlo ai nostri cari amici americani.
Però ad una condizione semplice semplice: la prossima volta che i loro soldati si mettono a giocare a chi ce l'ha più duro sul nostro territorio nazionale e combinano dei casini (tipo i 19 morti della strage del Cermis), beh, la prossima volta li processiamo noi.
Certo che bisogna concederlo ai nostri cari amici americani.
Però ad una condizione semplice semplice: la prossima volta che i loro soldati si mettono a giocare a chi ce l'ha più duro sul nostro territorio nazionale e combinano dei casini (tipo i 19 morti della strage del Cermis), beh, la prossima volta li processiamo noi.
mercoledì 17 gennaio 2007
Il mondo è fatto a scale
Il musicista romeno all'angolo della piazza solleva lo sguardo dal piattino delle elemosine: «Io e il mio socio restiamo qui a suonare soltanto fino alle sei di sera. Poi questo posto diventa impossibile: troppi extracomunitari!».
Massimo Gramellini su LaStampa.it
Massimo Gramellini su LaStampa.it
venerdì 12 gennaio 2007
Tutti fuori dall'Italia
E' una vergogna, non se ne può più.
Se ne stanno qui in Italia a fare un cazzo, succhiano il nostro welfare e ci rubano il lavoro. Per la maggior parte sono delinquenti, le loro donne sono mignotte e non ci consentono di stare tranquilli nemmeno in casa nostra.
Fuori gli sporchi brianzoli dall'Italia!
Se ne stanno qui in Italia a fare un cazzo, succhiano il nostro welfare e ci rubano il lavoro. Per la maggior parte sono delinquenti, le loro donne sono mignotte e non ci consentono di stare tranquilli nemmeno in casa nostra.
Fuori gli sporchi brianzoli dall'Italia!
mercoledì 10 gennaio 2007
Ustica: il confronto impari tra vittime e potere.
Dopo 27 anni dalla tragedia di Ustica i familiari delle vittime hanno dovuto rinunciare anche alla speranza di avere una parziale e tardiva giustizia. Ma oltre ai passeggeri del Dc9 Itavia ed ai loro familiari anche tutti noi italiani siamo vittime di una storia davvero oscura.
"La storia del DC9 I-TIGI è di quelle che vanno raccontate perché contengono tutti gli elementi della tragedia classica, come l’insepoltura, la mancanza di giustizia, il confronto impari tra vittime e potere, ma in più questa vicenda propone alcuni argomenti di stringente attualità. Questa è una tragedia globale perché vittime, testimoni e colpevoli appartengono a paesi e sistemi diversi e non c’è nessun giudice che riesca ad erigersi al di sopra delle differenze e dei conflitti planetari fra ragioni del diritto e ragion di stato tra richiesta di giustizia, esigenza di verità e convenienza del silenzio inconfessabili decisioni, arroganza dei poteri".
Marco Paolini, attore e autore di "I Tigi, racconto per Ustica"
"La storia del DC9 I-TIGI è di quelle che vanno raccontate perché contengono tutti gli elementi della tragedia classica, come l’insepoltura, la mancanza di giustizia, il confronto impari tra vittime e potere, ma in più questa vicenda propone alcuni argomenti di stringente attualità. Questa è una tragedia globale perché vittime, testimoni e colpevoli appartengono a paesi e sistemi diversi e non c’è nessun giudice che riesca ad erigersi al di sopra delle differenze e dei conflitti planetari fra ragioni del diritto e ragion di stato tra richiesta di giustizia, esigenza di verità e convenienza del silenzio inconfessabili decisioni, arroganza dei poteri".
Marco Paolini, attore e autore di "I Tigi, racconto per Ustica"
martedì 9 gennaio 2007
lunedì 8 gennaio 2007
A bocce ferme/3
Si diceva che la legge elettorale fa schifo, e fin qui siamo tutti d'accordo; anche Calderoli che l'ha scritta. In uno dei post precedenti ricordavo che questa legge ha accentuato la litigiosità dei partiti senza farne diminuire il numero.
Eppure c'è un'altra grossa schifezza: grazie alla legge di Calderoli abbiamo votato con un proporzionale a lista chiusa. In pratica non abbiamo scelto le persone da mandare in parlamento, ma soltanto dato il nostro voto ad un partito che aveva già compilato delle graduatrie di candidati. Quelli più in alto erano certi di essere eletti, quelli più in basso non avevano speranza. In soldoni che cosa significa?
Significa che viene cancellato il rapporto tra rappresentati e rappresentanti, la trave che regge tutta la costruzione delle nostre democrazie, che non a caso di chiamano "rappresentative". Se un parlamentare vuole essere rieletto non deve pensare a far contenti i suoi elettori, ma solo a compiacere i suoi leader.
Eppure c'è un'altra grossa schifezza: grazie alla legge di Calderoli abbiamo votato con un proporzionale a lista chiusa. In pratica non abbiamo scelto le persone da mandare in parlamento, ma soltanto dato il nostro voto ad un partito che aveva già compilato delle graduatrie di candidati. Quelli più in alto erano certi di essere eletti, quelli più in basso non avevano speranza. In soldoni che cosa significa?
Significa che viene cancellato il rapporto tra rappresentati e rappresentanti, la trave che regge tutta la costruzione delle nostre democrazie, che non a caso di chiamano "rappresentative". Se un parlamentare vuole essere rieletto non deve pensare a far contenti i suoi elettori, ma solo a compiacere i suoi leader.
domenica 7 gennaio 2007
Ben trovati e buon 2007
Carissimi,
dopo una ventina di giorni di silenzio internet l'Osteria riapre.
E riapre rinnovata, visto che Blogger ha subito varie migliorie che ci consentiranno di personalizzare meglio la grafica e la funzionalità di queste pagine.
Tornate spesso a farvi un bicchiere e a fare due chiacchiere!
Buon anno nuovo a tutti,
L'Oste.
dopo una ventina di giorni di silenzio internet l'Osteria riapre.
E riapre rinnovata, visto che Blogger ha subito varie migliorie che ci consentiranno di personalizzare meglio la grafica e la funzionalità di queste pagine.
Tornate spesso a farvi un bicchiere e a fare due chiacchiere!
Buon anno nuovo a tutti,
L'Oste.
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