Definitivamente sepolto il luogo comune che il sesso faccia male alle prestazioni sportive.
mercoledì 30 gennaio 2008
venerdì 25 gennaio 2008
Da oggi...
"Da oggi il blog fa politica attiva con un sito dedicato alle liste civiche, al cittadino che prende in mano il proprio destino, il proprio Comune, la propria Regione."
Beppegrillo.it
Beppegrillo.it
giovedì 24 gennaio 2008
Sarà cinico e disilluso
Ma Ilvo Diamanti offre la chiave più semplice per interpretare la crisi di questi giorni.
mercoledì 23 gennaio 2008
Forse resuscita? Italia.it il ritorno...
Ho esordito su questo blog circa 2 giorni fa con un post dedicato alla prematura scomparsa del superportalonenazionale italia.it.
Ieri leggendo Punto informatico, scopro che il ministro per i beni culturali, ormai famoso per il suo inglese maccheronico, annuncia la rinascita del sito.
"L'ENIT, controllato da Stato e regioni, che hanno la competenza esclusiva sul turismo locale, guidato da Umberto Paolucci, "sta preparando, dunque, un più aggiornato, efficiente e razionale portale turistico"."(P.I.)
Quanto spendiamo questa volta?
Ieri leggendo Punto informatico, scopro che il ministro per i beni culturali, ormai famoso per il suo inglese maccheronico, annuncia la rinascita del sito.
"L'ENIT, controllato da Stato e regioni, che hanno la competenza esclusiva sul turismo locale, guidato da Umberto Paolucci, "sta preparando, dunque, un più aggiornato, efficiente e razionale portale turistico"."(P.I.)
Quanto spendiamo questa volta?
martedì 22 gennaio 2008
con l'ultimo, audace colpo di autolesionismo
Massimo Giannini su Republlica.
Per questo, alla fine, l'epilogo di questa crisi saranno le elezioni anticipate. Solo dopo averle vinte, semmai, Berlusconi potrà fare il nobile gesto da "costituente". E aprire lui, a quel punto, da sovrano illuminato e autocandidato al Quirinale, la stagione delle "larghe intese". È un'ipotesi suggestiva, che lo consegnerebbe alla Storia. Ma con il Cavaliere non si sa mai. In fondo, in lui si insinua sempre il dubbio che fu già di Groucho Marx: perché dovrei fare qualcosa per i posteri? Cos'hanno fatto i posteri per me? Eppure è proprio a quest'uomo, con l'ultimo audace colpo di dannunziano autolesionismo, è proprio a quest'uomo che un centrosinistra ormai a pezzi sta per riconsegnare le chiavi del Paese"
Per questo, alla fine, l'epilogo di questa crisi saranno le elezioni anticipate. Solo dopo averle vinte, semmai, Berlusconi potrà fare il nobile gesto da "costituente". E aprire lui, a quel punto, da sovrano illuminato e autocandidato al Quirinale, la stagione delle "larghe intese". È un'ipotesi suggestiva, che lo consegnerebbe alla Storia. Ma con il Cavaliere non si sa mai. In fondo, in lui si insinua sempre il dubbio che fu già di Groucho Marx: perché dovrei fare qualcosa per i posteri? Cos'hanno fatto i posteri per me? Eppure è proprio a quest'uomo, con l'ultimo audace colpo di dannunziano autolesionismo, è proprio a quest'uomo che un centrosinistra ormai a pezzi sta per riconsegnare le chiavi del Paese"
lunedì 21 gennaio 2008
Vedo, prevedo, travedo
La più grande crisi della borsa dall'11 Settembre 2001, la crisi del governo e il mio treno in ritardo pazzesco.
Tutto era stato previsto dalla scienza.
Tutto era stato previsto dalla scienza.
Complimenti ai nostri strateghi
La cosa che "con qualunque legge elettorale il PD correrà da solo" è una delle uscite più stupide di Veltroni. Badate bene, non dico che sia una prospettiva da scartare a priori. Ma è una affermazione politicamente insipiente. Perchè, senza sapere con quale legge elettorale si andrà a votare, ci divide quasi irreparabilemte dalla "sinistra arcobaleno". A sinistra, per chi non se ne fosse accorto, da circa 100 anni, le divisioni sono laceranti e difficilmente sanabili.
In base ad un simile ragionamento anche Franco Monaco, deputato ulivista, aveva criticato la "strategia" veltroniana. Vi invito a rileggere il suo contributo.
Notare la sua lapalissiana conclusione:
In base ad un simile ragionamento anche Franco Monaco, deputato ulivista, aveva criticato la "strategia" veltroniana. Vi invito a rileggere il suo contributo.
Notare la sua lapalissiana conclusione:
"Certo, anche la destra è divisa, ma essa ci metterebbe un minuto a ricomporsi se si precipitasse verso elezioni. Non così noi. Complimenti ai nostri strateghi."
Ne danno il triste annuncio, gli amici e i parenti tutti...
Solo per dire che 45milioni di euro sono appena finiti nel water.
giovedì 17 gennaio 2008
Concussopoli?
Non molti sembrano capirlo, ma le indagini sul sistema di potere dei Mastella ha lo stesso potenziale distruttivo che ebbero le indagini sul Pio Albergo Trivulzio di Mario Chiesa. Un evento in se piccolo che può aprire lo porte ad una nuova Tangentpoli.
Come allora i magistrati indagano su una condotta che è considerata assolutamente normale dai politici, ed è prassi comune ed accettata.
Ai tempi di Mani Pulite la condotta contestata era la riscossione di tangenti per finanziare le casse dei propri partiti (ed i propri portfogli).
Oggi viene contestato il ricatto politico con il quale alcuni politici ottengono di nominare loro "amici" in importanti posizioni amministrative. Nel caso in questione, secondo i giornali di oggi, Mastella ed altri avrebbero costretto Bassolino "ad assicurare loro la nomina a commissario dell'ASL di Benevento di una persona liberamente designata da Mastella". Perché questa condotta si configuri come concussione bisogna che Mastella e soci abbiano utilizzato un elemento di pressione verso Bassolino: in questo caso pare che la pressione sia stata il semplice ricatto politico (la minaccia di uscire dalla coalizione di maggioranza).
Chi mastica un po' di politica (nazionale o locale poco importa) capirà che, se questi sono i criteri, per lo meno metà dei politici italiani dovrebbe aspettarsi un avviso di garanzia. E intanto nelle parole di Roberto Maroni riecheggia l'ultomo Craxi: "Se è così, allora siamo tutti colpevoli".
Come allora i magistrati indagano su una condotta che è considerata assolutamente normale dai politici, ed è prassi comune ed accettata.
Ai tempi di Mani Pulite la condotta contestata era la riscossione di tangenti per finanziare le casse dei propri partiti (ed i propri portfogli).
Oggi viene contestato il ricatto politico con il quale alcuni politici ottengono di nominare loro "amici" in importanti posizioni amministrative. Nel caso in questione, secondo i giornali di oggi, Mastella ed altri avrebbero costretto Bassolino "ad assicurare loro la nomina a commissario dell'ASL di Benevento di una persona liberamente designata da Mastella". Perché questa condotta si configuri come concussione bisogna che Mastella e soci abbiano utilizzato un elemento di pressione verso Bassolino: in questo caso pare che la pressione sia stata il semplice ricatto politico (la minaccia di uscire dalla coalizione di maggioranza).
Chi mastica un po' di politica (nazionale o locale poco importa) capirà che, se questi sono i criteri, per lo meno metà dei politici italiani dovrebbe aspettarsi un avviso di garanzia. E intanto nelle parole di Roberto Maroni riecheggia l'ultomo Craxi: "Se è così, allora siamo tutti colpevoli".
lunedì 14 gennaio 2008
Nanetti si, ma mica autolesionisti!
Qualcuno pensava che i piccoli partiti fossero felici di firmare la propria condanna a morte?
Naturalmente non lo sono.
Eppure se non si fa una legge si va dritti al referendum, che per i nanetti è anche peggio.
Come andrà a finire? I nanetti convinceraano il PD a fare una legge con una soglia di sbarramento molto bassa (attorno al 3%)?
Speriamo proprio di no.
Naturalmente non lo sono.
Eppure se non si fa una legge si va dritti al referendum, che per i nanetti è anche peggio.
Come andrà a finire? I nanetti convinceraano il PD a fare una legge con una soglia di sbarramento molto bassa (attorno al 3%)?
Speriamo proprio di no.
mercoledì 9 gennaio 2008
Ho un Grillo nella Casta?
Ogni tanto qualcuno mi chiede come mai ho una certa avversione per Grillo.
Le mie risposte di solito si reggono su due argomenti: Grillo ha il populismo facile e difficilmente propone soluzioni. Per un comico può andare, anzi va benone. Se un vuol far dibattito politico va malissimo. Stavo proprio scrivendo un post sull'argomento quando mi sono imbattuto in questa non intervista a Beppe Grillo.
Che ne dite?
via gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it e matrablog.it
martedì 8 gennaio 2008
Fermate i Re Magi
La notizia è un po' vecchia, ma il 3 Gennaio non ero sul pezzo.
Due senza fissa dimora muoiono a Roma. Di freddo.
Considerato che la Chiesa non sarebbe stata in gradidi pronunciare il salmo 71, Don Vinicio Albanesi aveva proposto di sospendere l'epifania,
“Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri”
Due senza fissa dimora muoiono a Roma. Di freddo.
Considerato che la Chiesa non sarebbe stata in gradidi pronunciare il salmo 71, Don Vinicio Albanesi aveva proposto di sospendere l'epifania,
“Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri”
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