Dopo 27 anni dalla tragedia di Ustica i familiari delle vittime hanno dovuto rinunciare anche alla speranza di avere una parziale e tardiva giustizia. Ma oltre ai passeggeri del Dc9 Itavia ed ai loro familiari anche tutti noi italiani siamo vittime di una storia davvero oscura.
"La storia del DC9 I-TIGI è di quelle che vanno raccontate perché contengono tutti gli elementi della tragedia classica, come l’insepoltura, la mancanza di giustizia, il confronto impari tra vittime e potere, ma in più questa vicenda propone alcuni argomenti di stringente attualità. Questa è una tragedia globale perché vittime, testimoni e colpevoli appartengono a paesi e sistemi diversi e non c’è nessun giudice che riesca ad erigersi al di sopra delle differenze e dei conflitti planetari fra ragioni del diritto e ragion di stato tra richiesta di giustizia, esigenza di verità e convenienza del silenzio inconfessabili decisioni, arroganza dei poteri".
Marco Paolini, attore e autore di "I Tigi, racconto per Ustica"