Ricevo e pubblico
"Un ragazzo marocchino di 19 anni deve subire un processo per rapina e altre cosette del genere, non avendo un suo avvocato gliene viene assegnato uno d' ufficio. Il ragazzo però non accetta il suo difensore perchè è una donna e lui dice di non fidarsi. Viste le agitate lamentele durante il processo il giudice decide di sollevare la miss avvocato dall' incarico e assegnare al rapinatore un uomo. Ma è giusto? Ho cercato di rispondere a questa domanda che mi girava in testa con democrazia, larghe vedute e massima apertura culturale... ma la mia risposta rimane NO! Se la cultura di questo ragazzo reputa le donne incapaci di lavori come quello di avvocato non è certo un problema nostro e non andrebbe assecondato nelle sue convinzioni. Dopo questo episodio ognuno dovrebbe potersi prendere la libertà di rifiutare un avvocato d' ufficio a favore di un altro senza motivazioni oggettive ma a suo piacere. Indignata!"
Pimpi Birimpi