Berlusconi é una potenza. Nonostante la sua spallata contro il governo sia miseramente fallita, non ha accettato di farsi "processare" dagli alleati. Con un gran colpo di teatro ha annunciato la nascita di un nuovo partito, riuscendo a tornare al centro dell'azione politica. Sono gli ultimi colpi di coda di un politico al tramonto come pensa da tempo
Luca Sofri? Oppure é l'ennesiam rinascita del vecchio politico che riesce sempre a presentarsi come l'uomo nuovo?
In tutto questo ci sono due dati incontrovertibili:
- l'uomo gode sempre di un sostegno robustissimo
- dopo di lui la geografia politica italiana cambierà in modo significativo
L'ultimo
sondaggio di Mannheimer ci dice che il 30% di italiani sono pronti a votare per il suo partito, e che a molti di loro del partito non gliene frega un'accidente. Votano Berlusconi.