martedì 19 febbraio 2008

Particolare e comprovata idiozia

C'è una ragazza neozelandese che lavora qui all'università. Sta sostituendo la nostra segretaria che è in maternità, e le è stato fatto un contratto temporaneo. Siccome è molto brava ed in questo periodo c'è molto lavoro le volevamo estendere il contratto per un altro anno.
Ma c'è un articolo della finanziaria del 2008 che lo impedisce: l'art. 97 (correzione: si tratta dell'art. 3, comma 76), quello che dovrebbe contrastare l'abuso dei contratti atipici, stabilisce che le pubbliche amministrazioni possono fare contratti solo a persone in possesso di comprovata specializzazione universitaria. Che secondo un parere del dipartimento della funzione pubblica vuol dire "in possesso di laurea specialistica o titolo equivalente"

Che significa questo?
  • Che se avete una laurea triennale non potete avere un contratto a tempo determinato (correzione: un contratto di lavoro autonomo o un co.co.co.) con le pubbliche amministrazioni nenache come come segretari, telefonisti o portieri
  • Che le persone in possesso di titoli stranieri devono ottenere l'"equipollenza", che significa spendere mesi senza poter essere sicuri dell'esito
Le università non potranno neanche più impiegare gli studenti per fare dei lavoretti di ricerca.
La nostra amica sta preparando le valige per tornare in Nuova Zelanda (perché intanto ci sono anche le leggi sull'immigrazione, che ve le raccomando), scuote la testa e dice: "ma questo è impossibile".
Ma noi lo sappiamo che nulla è impossibile per il legislatore italiano. E mentre sgombera la scrivania non abbiamo neanche il coraggio di guardarla negli occhi.